Alla fine solo le due Honda ufficiali di Dani Pedrosa e Marc Marquez, e quella del Team Gresini di Alvaro Bautista, già in viaggio verso Aragon, dove gireranno da domani, hanno disertato la giornata di test IRTA organizzata a Barcellona all'indomani del Gp di Catalunya di MotoGp.
Gli occhi ovviamente erano puntati tutti sul debutto della nuova Suzuki, con la Casa di Hamamatsu che ha portato per la prima volta il suo prototipo in mezzo al resto del gruppo.
In sella c'era Randy De Puniet e nell'arco della giornata i progressi del francese sono stati piuttosto evidenti: la migliore delle 73 tornate completate è stata in 1'42"676, tempo già praticamente identico a quello della ART-Aprilia CRT di Aleix Espargaro, ma soprattutto distante di appena 0"7 dal miglior riferimento di giornata, che comunque è stato più alto di circa 1" rispetto alla pole ottenuta sabato da Dani Pedrosa.
Come vi avevamo già detto nel primo resoconto di giornata, viste le previsioni di pioggia per i prossimi giorni, la Yamaha ha deciso di fermarsi a girare a Barcellona oggi e nel pomeriggio si è visto in pista anche Jorge Lorenzo. Il vincitore della gara di ieri ha lavorato sulla posizione di guida della sua M1, provando anche un nuovo serbatoio e alla fine è risultato il più veloce in 1'41"904. Ancora non si è visto invece il nuovo cambio Seamless, che non verrà provato neppure ad Aragon.
Alle spalle del maiorchino l'unico capace di scendere sotto all'1'42" è stato Nicky Hayden che ha chiuso a pochi millesimi di distacco, portando avanti il lavoro di comparazione tra la GP13 standard e la sua versione "laboratorio", pare trovando qualche piccolo miglioramento, visto che anche Andrea Dovizioso alla fine è riuscito a risalire fino al quarto posto, anche se a mezzo secondo. Nel pomeriggio poi si è rivisto sulla Desmosedici "laboratorio" anche Andrea Iannone, che però non è riuscito a fare meglio del nono tempo.
Tra le due Desmosedici si è inserita l'unica Honda presente oggi, ovvero quella di Stefan Bradl: il tedesco è ancora accreditato comunque del tempo della mattinata, perchè subito dopo pranzo il Team LCR ha chiuso armi e bagagli ed è partito alla volta di Aragon per unirsi alla squadra ufficiale della Casa giapponese.
La top five si completa poi con Cal Crutchlow, che oggi ha avuto modo per la prima volta di provare il telaio 2013 della Yamaha, che lo ha voluto premiare per gli ottimi risultati mostrati nelle ultime uscite. Il britannico del Team Tech 3 ha preceduto di poco Valentino Rossi, autore anche di una scivolata piuttosto innocua e concentrato sulla messa a punto della sua M1 soprattutto con tanto carburante a bordo, perchè questa sembra essere la condizione che patisce di più.
I tempi:
Fonte: http://www.omnicorse.it/magazine/28457/moto-gp-lorenzo-al-top-nei-test-irta-di-barcellona-bene-anche-la-prima-della-suzuki
Fonte: http://www.dueruote.it/notizie/motogp-varie/test-irta-motogp-lorenzo-vola-la-suzuki-e-vicina?page=1
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