lunedì 26 gennaio 2009

La presentazione dei team delle magnifiche 7!





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Flammini: "La Superbike è il miglior format del motorsport"!

I test invernali di Portimao sono stati l’occasione per la presentazione del Campionato Mondiale Superbike 2009.
Paolo Flammini, della Infront Motorsport, con grande soddisfazione ha elencato i punti di forza di questa serie giustamente definita come il miglior format internazionale di motorismo.
Sette Case presenti ufficialmente, 33 piloti iscritti, un calendario di altissimo livello con le new entry Kyalami e Imola (e l’annuncio ghiotto di una gara in Asia dal 2010) sono gli ingredienti di questo Campionato che tiene conto anche dell’aspetto economico.
Il calendario di quest’anno può contare su 14 round in 5 continenti, con il ritorno sulla pista sudafricana di Kyalami. Le tre tappe in Italia sono previste a Monza (10 maggio), Misano (21 giugno) e Imola (27 settembre). Si partirà il 1 marzo in Australia e il campionato si concluderà il 25 ottobre qui sulla pista portoghese di Portimao.

FLAMMINI: GUARDIAMO AVANTI - “Già dal 2008 quando abbiamo introdotto il nuovo regolamento abbiamo guardato ai costi, ad esempio vietando le sospensioni elettroniche ma nel corso di questa stagione annunceremo ulteriori iniziative per il contenimento o la riduzione delle spese”.
In questa stagione ci saranno due importanti novità: un nuovo format della Superpole sulla falsariga di quello adottato dalla Formula Uno e il “flag to flag” che consente di sostituire le moto in caso di pioggia.

RIVALI ? GLI ALTRI SPORT - Un Campionato, quindi, di successo ma che non dorme sugli allori né dal punto di vista spettacolare né da quello tecnico… e senza guardare troppo alla MotoGP.
“La competizione secondo noi è tra le moto e gli altri sport. Siamo convinti altresì che il successo di una qualsiasi classe porti vantaggi a tutto il motociclismo. Dal canto nostro, poi, siamo concentrati al 100% sul nostro sviluppo senza guardare troppo in casa d’altri”.

LE MAGNIFICHE 7 - Molto apprezzata la presentazione dei sette manager delle Case impegnate nel Campionato Mondiale Superbike 2009 che hanno brevemente illustrato le motivazioni che caratterizzeranno la loro partecipazione in questa stagione.
Si è ascoltata la voglia di competere di Giampiero Sacchi (Aprilia), l’ingresso in un nuovo segmento da parte della BMW attraverso le parole del responsabile del progetto Berthold Hauser, della fiducia negli attuali piloti di Davide Tardozzi (Ducati) , della tranquillità di Ten Kate (Honda), della ripartenza della Kawasaki con un nuovo progetto a lungo termine, del nuovo sponsor e della nuova moto della Suzuki e dell’adrenalina scatenata dalla moto e dai piloti nuovi di Massimo Meregalli (Yamaha).

Insomma se quello che si è visto a Portimao (anche dal punto di vista coreografico) è l’antipasto del Campionato Mondiale Superbike 2009, non si potrà mancare, a cominciare da Phillip Island il primo marzo.

Fonte: http://www.gpone.com/

"La BMW in Superbike per scelta e per restarvi"!

L’attesa era grande – non ce ne voglia l’Aprilia – per l’arrivo della BMW nel Campionato Mondiale Superbike 2009.
Per la verità fino a che non sono scesi in pista nei test invernali c’era il timore che potesse ripetersi la (relativa) delusione del mancato arrivo nella MotoGP.

Berti Hauser, boss della BMW Motorrad Motorsport:
“Per la verità un programma MotoGP non è mai esistito perché era una attività sperimentale di un reparto del BMW Research”.

LA SCELTA DELLA SUPERBIKE - Diverso il discorso per la Superbike: “Quando BMW ha deciso di entrare sul mercato con una supersportiva di architettura diversa dalla precedente si è pensato subito alle corse per derivate di serie”.“Dopo aver analizzato tutte le varie possibilità e tenendo conto sempre della produzione stradale è stata scelta la soluzione del quattro cilindri in linea. Il progetto ha preso concretamente il via un paio di anni fa”.
E quanto durerà ? “Non c’è una scadenza molto dipenderà anche da quanti anni questa nuova configurazione di motori rimarrà sul mercato”.

UNA COMBINAZIONE POSITIVA – Per gareggiare è necessario unire una grande tecnologia e l’esperienza nelle competizioni.
“Ecco il motivo della scelta di Alpha Racing che essendo vicini a Monaco e avendo una grande esperienza nelle competizioni ci hanno consentito di concentrarci sullo sviluppo delle moto. Il Responsabile del progetto, il team leader e gli ingegner sono tutti di BMW Motorrad Motorsport mentre tutto il resto della struttura è dell’Alpha Racing. In totale parliamo di una cinquantina di persone”.

PARTITI DALLA SERIE – Quanti prototipi avete realizzato per arrivare alla moto attuale?
“Siamo partiti dalle moto di pre-produzione ed abbiamo realizzato quattro versioni evolute del modello RR” .
Qual è il budget che BMW ha previsto in questo programma? Sorride il simpatico ma molto abbottonato Berti Hauser: “Non posso rispondere a questa domanda ma una parte ha sicuramente una ricaduta sulla produzione di serie”.

LA SITUAZIONE ATTUALE – Al termine dei tre giorni di prove, il bilancio, soprattutto per quanto riguarda Troy Corser, può essere considerato soddisfacente. L’australiano alla fine ha ottenuto l’undicesimo tempo al termine delle tre giornate (a meno di un secondo dalla collaudata Ducati) e dopo la simulazione della Superpole sarebbe partito in seconda fila. Come velocità massima la quattro cilindri tedesca ha accusato sette chilometri in meno rispetto alla velocissima Yamaha R1 di Spies (291,9 contro 298,3 km/h). Meno bene Xaus, caduto due volte.
Herr Hauser è soddisfatto? “Quando parte un progetto c’è bisogno di quattro elementi: la logistica, i piloti, la tecnologia e un buon team. Noi abbiamo l’Alpha Racing per la prima, due fantastici rider come Corser e Xaus, un progetto che si sta sviluppando progressivamente, consolidandosi ad ogni step e una squadra che lavora in modo perfetto mixando totalmente l’anima della Casa e quella del team operativo. I risultati di Troy sono, a mio giudizio, superiori alle aspettative mentre Ruben si sta abituando al passaggio dai due ai quattro cilindri. Come posso non essere soddisfatto?”

Dall’Australia le cose si faranno ancora più serie e se Corser potrà far sorridere i Capi di Monaco con i suoi guizzi in Superpole (anche la nuova come si è visto), saranno i primi punti a ricompensare realmente la fiducia di mister Hauser.

Fonte: http://www.gpone.com/

Shane Byrne, il dominatore dei test a Portimao e della nuova Superpole!

Alle 15,10 (ora locale) entrano in pista i venti piloti ammessi alla nuova Superpole che sulla falsariga della Formula Uno prevede l’eliminazione progressiva di dodici piloti. Una procedura chiamata "KO". Tre turni, i piloti passano da 20 a 16, quindi a 8 e questi ultimi si giocano le prime due fila della griglia.Prendono il via al completo le squadre ufficiali di Ducati, Yamaha, Honda, Suzuki, Aprilia mentre per la BMW parte il solo Corser (Xaus è caduto nuovamente nelle libere) e per la Kawasaki, Broc Parkes. Due anche i piloti dei team Sterilgarda e Guandalini con le Ducati.

PRIME "VITTIME" - Al termine dei primi dodici minuti, - nel corso dei quali i piloti hanno percorso al massimo cinque giri - il migliore è l’americano Ben Spies con la Yamaha ufficiale, mentre vengono eliminati le due Kawasaki (Parkes e il “privato” Salom), Alessandro Polita (Ducati) e il vincitore della Coppa FIM Superstock 1000 del 2008 Brendan Roberts (Ducati).

ANCORA LA PIOGGIA...E FUORI BIAGGI - Trascorsi sette minuti dalla bandiera a scacchi del primo step, parte la seconda fase che vedrà l’eliminazione di otto piloti. Jonathan Rea è il più sollecito ad entrare in pista, ma arriva la pioggia rovinare il tutto a metà della prova. In pochi vogliono rischiare (è pur sempre un test) e solo alcuni cercano i tempi non migliorano con il risultato che, a sorpresa, rimangono fuori dalla Top 8 Checa e Kiyonari (Honda), Fabrizio e Smrz (Ducati), Nakano e Biaggi (il pilota romano nella giornata è anche caduto, rimediando una botta al polso destro) e la coppia della Yamaha, Spies e Sykes. Il miglior tempo di questa sessione è del re della vecchia Superpole, Troy Corser in sella alla BMW. Nuova sosta di altri sette minuti e poi dentro gli otto migliori per la definizione delle ideali prime due file. Ancora dodici minuti ed è ancora una volta Shane Byrne con la Ducati 1098 RR del team Sterilgarda a conquistare l’ideale pole position.“Questo format non è nuovo per me - ha commentato il pilota britannico - qualcosa di simile avevamo sperimentato nelle ultime gare del BSB. Così è diventata una Superpole davvero eccitante e spettacolare e credo che anche televisivamente riscuoterà molti consensi”.

DIVERTENTE - Una prima impressione ? Divertente, con lo stesso pathos della “vecchia” ma con molti piloti in pista. Vedremo già da Phillip Island se la sensazione verrà confermata.A fine delle tre giornate, nel corso dell’ultima sessione di prove libere, è stata provata anche la procedura Flag to Flag, già sperimentata in MotoGP che ha visto alcuni piloti affrontarla con poca convinzione, altri più concentrati ben consci che almeno una volta potrà capitare anche in gara.

UN CAMPIONATO APERTISSIMO – Dopo tre giorni di prove sia pure disturbati dalla pioggia c’è da dire che il Mondiale Superbike 2009 si presenta apertissimo perché, senza Troy Bayliss, le forze in campo sembrano molto più equilibrate. La Ducati e la Yamaha sembrano ancora una volta più pronti per la stagione, mentre Honda e Suzuki sono a ridosso. Ci sono poi alcune Ducati che potrebbero fare azione di “disturbo” potendo contare su un notevole potenziale e su piloti di ottimo livelli (Byrne per fare solo un esempio).Accanto al “solito” Haga e in attesa che Corser e soprattutto Biaggi possano essere pronti per il vertice, troviamo nomi che sembrano in grado di salire sul podio: ecco Fabrizio, la sorpresa Skyes, il determinato Byrne e il “deb” di lusso Rea oltre a Neukirchner alle prese con una moto nuova.Ora bisognerà attendere poco più di un mese per i primi responsi che verranno dalla spettacolare pista australiana di Phillip Island. John O’Line


I TEMPI DELLA SUPERPOLE:

1. S. Byrne (Ducati Sterilgarda) 1’43”874
2. M. Neukirchner (Suzuki Alstare) 1’43”965
3. J. Rea (Honda HANNspree Ten Kate) 1’44”144
4. N. Haga (Ducati –Xerox) 1’44”157
5. R. Haslam (Honda Stiggy) 1’44”217
6. T. Corser (BMW Alpha Racing) 1’44”261
7. Y. Kagayama (Suzuki Alstare) 1’44”586
8. R. Laconi (Ducati SFX) 1’47”507


I TEMPI DOPO TRE GIORNI DI PROVE:

1. S. Byrne (Ducati Sterilgarda) 1’43”294
2. B. Spies (Yamaha World Team) 1’43”484
3. N. Haga (Ducati –Xerox) 1’43”487
4. T. Sykes (Yamaha World Team) 1’43”546
5. C. Checa (Honda HNNspree Ten Kate) 1’43”657
6. M. Neukirchner (Suzuki Alstare) 1’43”674
7. J. Smrz (Ducati - Guandalini) 1’43”767
8. M. Fabrizio (Ducati Xerox) 1’43”951
9. J. Rea (Honda HANNspree Ten Kate) 1’44”115
10. R. Haslam (Honda Stiggy) 1’44”170
11. T. Corser (BMW Alpha Racing) 1’44”261
12. Y. Kagayama (Suzuki Alstare) 1’44”425
13. R. Laconi (Ducati SFX) 1’44”546
14. R. Kiyonari (Honda Ten Kate) 1’44”610
15. B. Parkes (Kawasaki PBR) 1’44”704
16. A. Polita (Ducati Sterilgarda) 1’45”108
17. S. Nakano (Aprilia Racing) 1’45”179
18. M. Biaggi (Aprilia Racing) 1’45”260
19. B. Roberts (Ducati Guandalini) 1’45”278
20. D. Salom (Kawasaki Pedercini) 1’45”393
21. M. Tamada (Kawasaki PBR) 1’45”446
22. G. Lavilla (Honda Pro Ride) 1’45”672
23. T. Hill (Honda HANNspree Althea) 1’45”679
24. L. Scassa (Kawasaki Pedercini) 1’45”820
25. R. Xaus (BMW Alpha Racing) 1’46”128
26. R. Rolfo (Honda Stiggy) 1’46”916
27. V. Iannuzzo (Honda SCI) 1’46”971

giovedì 15 gennaio 2009

Record di iscritti per il Mondiale Superbike 2009!

Sono 32 i piloti iscritti al Mondiale Superbike 2009, che scatterà il primo giorno di marzo sul circuito di Phillip Island, in Australia. Tra pochi giorni li vedremo impegnati tutti assieme in pista, nei test in programma sul circuito portoghese di Portimao dal 23 al 25 gennaio.
Venerdì 23 gennaio è prevista la conferenza stampa di presentazione del Campionato da parte degli organizzatori della Infront.

Paolo Flammini, CEO di Infront Motor Sports, ha dichiarato:
"Sono veramente soddisfatto per il successo di iscritti del Campionato SBK 2009, che si presenta come il migliore di sempre. E' una dimostrazione del successo di una formula che consente alle squadre di partecipare ad una serie di altissimo livello con costi relativamente contenuti, dando la possibilità anche ai team privati di ben figurare. La validità e la stabilità del regolamento tecnico hanno poi favorito l'ingresso di due nuovi importanti costruttori, Aprilia e BMW, portando il numero della Case presenti ad un record storico per la Superbike. Anche la qualità dei piloti sarà altissima, con l'arrivo tra l'altro dei campioni in carica dell'AMA e del BSB, oltre ad un nutrito numero di giovani promesse. In un momento economico difficile a livello mondiale la Superbike può dunque guardare al futuro con serenità ed ottimismo"

La lista provvisoria degli iscritti al Mondiale Superbike 2009:

41) Noriyuki Haga (Ducati 1098R) - Ducati Xerox Team
84) Michel Fabrizio (Ducati 1098R) - Ducati Xerox Team

19) Ben Spies (Yamaha YZF R1) - Yamaha World Superbike
66) Tom Sykes (Yamaha YZF R1) - Yamaha World Superbike

9) Ryuichi Kiyonari (Honda CBR1000RR) - Ten Kate Honda Racing
7) Carlos Checa (Honda CBR1000RR) - HANNspree Ten Kate Honda
65) Jonathan Rea (Honda CBR1000RR) - HANNspree Ten Kate Honda

71) Yukio Kagayama (Suzuki GSX-R 1000 K9) - Suzuki Alstare
76) Max Neukirchner (Suzuki GSX-R 1000 K9) - Suzuki Alstare

11) Troy Corser (BMW S1000 RR) - BMW Motorrad Team Alpha Racing
111) Ruben Xaus (BMW S1000 RR) - BMW Motorrad Team Alpha Racing

3) Max Biaggi (Aprilia RSV4) - Aprilia Racing
56) Shinya Nakano (Aprilia RSV4) - Aprilia Racing

53) Alessandro Polita (Ducati 1098R) - Sterilgarda
67) Shane Byrne (Ducati 1098R) - Sterilgarda

23) Broc Parkes (Kawasaki ZX 10R) - Kawasaki Superbike Racing Team
100) Makoto Tamada (Kawasaki ZX 10R) - Kawasaki Superbike Racing Team

24) Brendan Roberts (Ducati 1098R) - Guandalini Racing
96) Jakub Smrz (Ducati 1098R) - Guandalini Racing

15) Matteo Baiocco (Kawasaki ZX 10R) - PSG-1 Corse
86) Ayrton Badovini (Kawasaki ZX 10R) - PSG-1 Corse

55) Régis Laconi (Ducati 1098R) - DFX Corse

33) Tommy Hill (Honda CBR1000RR) - HANNspree Honda Althea

94) David Checa (Yamaha YZF R1) - Yamaha France GMT 94 IPONE

25) David Salom (Kawasaki ZX 10R) - Team Pedercini
99) Luca Scassa (Kawasaki ZX 10R) - Team Pedercini

36) Gregorio Lavilla (Honda CBR1000RR) - Pro Ride World Superbike

31) Karl Muggeridge (Suzuki GSX-R 1000 K9) - Celani Race

77) Vittorio Iannuzzo (Honda CBR1000RR) - Squadra Corse Italia

44) Roberto Rolfo (Honda CBR1000RR) - Stiggy Motorsport AB
91) Leon Haslam (Honda CBR1000RR) - Stiggy Motorsport AB

88) Roland Resch (Suzuki GSX-R 1000 K9) - TKR Suzuki Switzerland

Fonte: http://www.gpone.com/

lunedì 5 gennaio 2009

Le nuove SBK 2009!



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